Ticket, visite mediche specialistiche, analisi cliniche, radiografie, acquisto di dispositivi medici. Tutte le spese sanitarie del 2015 destinate a confluire nel 730 precompilato da oggi sono on line e si possono controllare. E’ infatti attiva l’area riservata del Sistema tessera sanitaria, che consente a ciascun contribuente sia la consultazione che l’opposizione, per questioni di privacy, al loro utilizzo diretto da parte dell’Agenzia. Anchi ci avesse perso ricevute e scontrini non perde, quindi, il diritto alla detrazione.
Le regole per l’accesso – L’accesso è possibile sul sito del Sistema tessera sanitaria da questo indirizzo. Per entrate si possono utilizzare la tessera sanitaria TS-CNS, abilitata alle operazioni on line, oppure le credenziali Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle entrate. In questo secondo caso è necessario avere a disposizione sia la propria password che il pin, che verrà richiesto una volta effettuato l’accesso, per poter visualizzare le spese. I dati raccolti sono suddivisi in due sezioni: Spese sanitarie, ossia prestazioni del personale e delle strutture sanitarie (specialisti, centri medici laboratori di analisi, case di cura) Ticket ricette farmaceutiche. Si possono visualizzare le singole voci, il riferimento delle strutture, l’importo pagato.
Le spese non presenti – Le spese archiviate nel sistema sono quelle inviate dalle strutture e dai vari operatori sanitari entro il 9 di febbraio. Le spese che non risultano in elenco, in quanto non inviate dalle strutture sanitarie e dai medici entro il termine previsto, potranno in ogni caso essere inserite nella successiva fase di modifica o integrazione della dichiarazione precompilata, qualora sussistano i requisiti per la loro detraibilità. Sarà possibile consultare il sito fino al 9 marzo prossimo.
L’opposizione all’utilizzo – Il sistema consente anche di opporsi all’uso diretto da parte dell’Agenzia delle entrate delle spese effettuate. Si tratta di una possibilità prevista per questioni di privacy, non ovviamente nei confronti del Fisco, ma in riferimento ai casi di familiari a carico, quando non si vuol fare sapere, ai propri genitori o al coniuge, tramite il modello precompilato, di aver sostenuto determinate spese per determinate patologie. Per evitare l’inserimento nel 730 è possibile opporsi all’utilizzo direttamente dal sito, oppure compilando una specifica richiesta sul modello reperibile on line sul sito dell’Agenzia delle entrate.
Una volta compilato il modello può essere inviato alla casella di posta elettronica dedicata: opposizioneutilizzospesesanitarie@agenziaentrate.it
Possibile anche comunicare l’opposizione telefonando a un centro di assistenza multicanale (848.800.444 da fisso, 0696668907 da cellulare, +39 0696668933 dall’estero). Utilizzando il modello occorre comunicare anche i dati del proprio documento di riconoscimento. Questa procedura come detto è legata esclusivamente alla privacy nei confronti dei propri familiari. Infatti è comunque possibile inserire le spese per le quali è stata esercitata l’opposizione nella successiva fase di modifica o integrazione della dichiarazione precompilata.
di Antonella Donati da Repubblica.it del 11 Febbraio 2016