ELENCO DOCUMENTI OCCORRENTI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE 2025

  • Codice fiscale del dichiarante e documento di identità in corso di validità;
  • Decreto di nomina eventuale amministratore di sostegno/rappresentante legale che presenta la dichiarazione per conto del dichiarante e relativo documento di identità e codice fiscale;
  • Documento di identità e codice fiscale dell’erede che presenta il modello 730 per conto del dichiarante deceduto;
  • Data esatta di variazione nel caso di cambio di residenza anagrafica avvenuto nel 2024 oppure nel 2025;
  • Codice fiscale del coniuge, dei figli e/o altri familiari a carico;
  • Modello 730 o Redditi presentato nel 2024 per i redditi 2023, con ricevuta di trasmissione se presentato tramite altro CAF o altro intermediario;
  • Dati del datore di lavoro se variato nel corso dell’anno 2025 (codice fiscale e indirizzo);
  • La tessera CGIL 2025, per lo sconto che viene effettuato agli iscritti sulle tariffe di compilazione della dichiarazione.

DOCUMENTAZIONE RELATIVA
A REDDITI E VERSAMENTI

Redditi da lavoro/pensione/assimilati/altro

  • CU 2025 (Certificazione Unica)
    ATTENZIONE: Le CU INPS (ad esempio CU che certificano redditi di pensione, indennità NASPI, CIGS, ecc.) saranno recuperate direttamente dal Caaf accedendo al sito dell’Istituto previa delega dell’interessato.
  • Certificazione redditi da lavoro dipendente e assimilati compreso lavoro sportivo dilettantistico, pensione estera, lavoro domestico;
  • Certificazione di lavoro autonomo occasionale, provvigioni, diritti d’autore, attività sportive dilettantistiche con contratto diverso da lavoro dipendente, dividendi di azioni ecc.;
  • Assegni periodici percepiti dall’ex coniuge per il proprio mantenimento e sentenza di separazione/divorzio;

Altri redditi

  • Imposte e oneri rimborsati nel 2024;
  • Plusvalenze derivanti dalla cessione di immobili e aree edificabili;
  • Plusvalenze derivanti dalla cessione di immobili oggetto di interventi agevolati con detrazione SUPERBONUS.

Fabbricati e terreni

 

  • Atto di compravendita, donazione, divisione, dichiarazione di successione per gli immobili acquistati/venduti/donati o ereditati nel 2024/2025;
  • Rendita catastale aggiornata di tutti gli immobili posseduti nel 2024/2025 (la visura catastale è reperibile tramite il Caaf);
  • Valore commerciale delle aree edificabili al 1.1.2025;
  • Contratti di comodato registrati.

Per i fabbricati concessi in locazione 

  • Contratti di locazione registrati ed eventuali comunicazioni all’Agenzia delle Entrate di proroga/rinnovo/risoluzione anticipata/rinegoziazione. In caso di canoni non percepiti, atto di convalida di sfratto per morosità o, per i canoni non percepiti dal 1 gennaio 2020, intimazione di sfratto per morosità/ingiunzione di pagamento. 
  • Asseverazione per contratti a canone concordato non assistiti, stipulati dopo l’entrata in vigore dell’accordo territoriale 
  • Locazioni brevi: contratto di locazione breve da cui si evince la durata e il canone percepito; eventuali CU 2024 e/o CU 2025 di agenzie immobiliari o altri intermediari. 

versamenti

 

  • Modelli F24 per imposte dovute per l’anno 2024 (ad esempio acconti IRPEF, Addizionale Comunale, Cedolare secca, Ivie, Ivafe e altre imposte sostitutive e/o modelli F24 con compensazioni) 
  • Dichiarazione dell’azienda di mancato rimborso del credito del modello 730/2024 

DOCUMENTAZIONE RELATIVA A SPESE SOSTENUTE PER ONERI DETRAIBILI E DEDUCIBILI

Le spese che danno diritto alla detrazione del 19% possono essere portate in detrazione in dichiarazione dei redditi solo a condizione che siano state pagate con mezzi di pagamento tracciabili.

Sono ammessi i versamenti eseguiti con:

  • Bonifici bancari e postali
  • Carte di credito, debito e prepagate
  • Assegni bancari e circolari
  • PagoPa, Mav, bollettino postale

Nota bene: sono escluse da questa disposizione le spese sostenute per acquisto di medicinali, dispositivi medici (anche occhiali) e prestazioni sanitarie rese in strutture sanitarie pubbliche o private accreditate al SSN.

Spese sostenute per i figli fiscalmente a carico

Le spese sostenute per i figli fiscalmente a carico sono sempre detraibili/deducibili nel rispetto della normativa, anche se viene erogato l’Assegno Unico in luogo della detrazione fiscale.

Spese per la salute

  • Acquisto di medicinali, dispositivi medici con marchio CE, certificati medici, ticket sanitari, spese per protesi e terapie, visite specialistiche, documentazione relativa a spese mediche eventualmente rimborsate.

Spese per persone non autosufficienti

 

  • Spese per assistenza personale nei casi di non autosufficienza (certificato medico o verbale di invalidità e buste paga della badante);
  • Ricevute di spese mediche generiche e di assistenza specifica (domiciliare o in istituto di ricovero/cura).

Spese per persone con disabilità

 

  • Certificazione di disabilità
  • Fatture di acquisto di veicoli per portatori di handicap
  • Fatture per acquisto di ausili tecnici e/o informatici
  • Certificato medico che attesti la necessità dell’ausilio stesso

assicurazioni e contributi

 

  • Premi di assicurazione vita/infortuni o aventi per oggetto il rischio morte o di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana o finalizzati alla tutela di persone con disabilità grave; 
  • Premi di assicurazione contro eventi calamitosi, contratti stipulati dal 1.1.2018 relativi a immobili ad uso abitativo (documentazione fiscale dei premi versati e contratto) 
  • Contributi per addetti ai servizi domestici e familiari (colf, badanti e baby sitter) 
  • Contributi previdenziali e assistenziali (certificazione dell’ente cui sono versati) 
  • Contributi per previdenza integrativa (mod. CU e/o dichiarazione del fondo di previdenza) 

Spese per il Sociale 

 

Erogazioni effettuate con versamento postale/bancario, carte di credito/prepagate, assegni bancari/postali a: 

  • movimenti e partiti politici 
  • sostegno della cultura (ART-BONUS); 
  • ONLUS, ONG, ODV, APS, Enti del Terzo Settore (ETS); 
  • associazioni sportive dilettantistiche e mutuo soccorso; 
  • istituzioni religiose; 
  • enti universitari, di ricerca pubblica, enti parco regionali e nazionali; 
  • istituti scolastici di ogni ordine e grado; istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica e delle università; ITS Academy; 
  • Stato, Regioni, enti locali e altri enti 

Spese per la scuola e lo sport 

 

  • Retta relativa alla frequenza dell’asilo nido 
  • Spese per frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di 2° grado del sistema nazionale di istruzione (esempio: tasse scolastiche, servizio mensa, trasporto scolastico, pre-scuola/post-scuola) 
  • Spese per frequenza di corsi universitari statali e non statali, di perfezionamento e/o specializzazione universitaria 
  • Spese sostenute per l’iscrizione annuale e l’abbonamento a conservatori di musica, a istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) di ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni 
  • Canoni di locazione per studenti universitari fuori-sede (ricevute di pagamento del canone o ricevute relative a contratti di ospitalità) 
  • Spese sostenute per l’iscrizione annuale e/o abbonamento ad associazioni sportive, palestre e piscine di ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni 

Per i proprietari di immobili

 

  • Interessi passivi su mutui ipotecari stipulati per l’acquisto/costruzione/ristrutturazione dell’abitazione principale: 
    • Ricevute di pagamento di interessi passivi o dichiarazione della banca 
    • Contratto di acquisto e contratto di mutuo, eventuali contratti di surroga o rinegoziazione; fattura spese notarili (per contratti di acquisto e di mutuo) 
    • Documentazione oneri accessori (es. imposta sostitutiva mutuo) 
    • Se il mutuo è per costruzione o ristrutturazione presentare anche concessione edilizia, data di inizio e fine lavori, fatture inerenti le spese sostenute. 
  • Spese di intermediazione per acquisto di abitazione principale 
  • 20% del prezzo d’acquisto o del costo di costruzione di appartamenti da destinare entro 6 mesi alla locazione per una durata di almeno 8 anni continuativi 
  • Canoni di Leasing per l’acquisto di unità immobiliari da destinare ad abitazione principale 
  • Atto di acquisto effettuato nel 2023 di abitazione di classe energetica A o B e fattura dalla quale rilevare l’importo dell’Iva pagata per il recupero della detrazione del 50% 

Per gli inquilini

  • Copia del contratto di locazione, ricevuta di registrazione o di eventuale proroga per immobile adibito ad abitazione principale 
  • Asseverazione per contratti a canone concordato non assistiti, stipulati dopo l’entrata in vigore dell’accordo territoriale 

Spese per la casa

Spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio, per misure antisismiche e bonus verde, bonus facciate

  • Fatture e bonifici bancari / postali, quietanze di pagamento di oneri di urbanizzazione 
  • Comunicazione dell’amministratore per lavori condominiali 
  • Dichiarazione del costruttore per detrazione del costo di costruzione di box o posti auto pertinenziali 
  • Rogito o preliminare di vendita registrato per detrazione del 25% del costo di acquisto di immobili ristrutturati. 
  • Rogiti 2024 per verifica del diritto alla detrazione delle rate residue per lavori di ristrutturazione di anni precedenti 
  • Contratto di comodato registrato o di locazione se le spese sono sostenute da comodatari o inquilini e dichiarazione di consenso del proprietario dell’immobile all’esecuzione dei lavori da parte del comodatario o detentore 
  • Eventuali abilitazioni amministrative (es. CILA, SCIA, PDC, Notifica preliminare Usl) 

Spese per interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici esistenti

  • Fatture e relative ricevute dei bonifici bancari / postali 
  • Asseverazione e certificazione rilasciata da un tecnico abilitato; 
  • Attestato di certificazione/qualificazione energetica, scheda descrittiva dell’intervento inviata a ENEA e ricevuta di trasmissione. 

Spese Superbonus

 

  • Per la detrazione in dichiarazione dei redditi delle spese sostenute per interventi Superbonus (detrazione del 110%- 90%-70%) dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2024, sia per interventi finalizzati al risparmio energetico che antisismico, si consiglia una consulenza preventiva per il controllo della documentazione necessaria ai fini dell’apposizione del visto di conformità.

Spese per l’arredo degli immobili ristrutturati

  • Fatture di acquisto di mobili, grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A per i forni, alla E per le lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie, alla F per frigoriferi e congelatori, destinati all’arredo di immobili oggetto di recupero del patrimonio edilizio 
  • Bonifici bancari/postali; se il pagamento è avvenuto mediante carte di credito o carte di debito, ricevute di avvenuta transazione e documentazione di addebito su conto corrente. 
  • Eventuale scheda ENEA per l’acquisto di elettrodomestici 

Altre spese detraibili/deducibili

 

  • Veterinarie 
  • Funebri 
  • Spese per soggetti con diagnosi disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) 
  • Assegni periodici pagati all’ex coniuge (sentenza di separazione o divorzio, bonifici o ricevute e codice fiscale dell’ex coniuge) 
  • Contributi ai consorzi obbligatori di bonifica (cartella e bollettini versamento) 
  • Adozione di minori stranieri (certificazione dell’ente) 
  • Titolo di viaggio e ricevuta di pagamento sostenuto per le spese di abbonamento ai mezzi di trasporto pubblico 

Documenti di spese sostenute in anni precedenti il 2024 da esibire se non già consegnati al Caaf

  • rogito e contratto di mutuo per immobili 
  • spese per recupero del patrimonio edilizio, risparmio energetico, bonus verde, acquisto mobili, 50% IVA su immobili di classe energetica A o B
  • contratto assicurazione vita e/o infortuni
  • contratto di locazione per detrazione inquilini. 

DOCUMENTAZIONE RELATIVA A ULTERIORI DATI O REDDITI CHE POSSONO ESSERE INDICATI/DICHIARATI NEL MODELLO 730/2025

Per chi possiede immobili o investimenti all’estero:

  • Documentazione che attesta il valore dell’immobile (atto di acquisto, valore catastale estero)
  • Documentazione attestante il valore dei depositi in conti correnti, delle attività finanziarie estere
  • Documentazione attestante il valore di eventuali interessi derivanti da depositi e conti correnti o redditi di capitale di fonte estera
  • Documentazione attestante il valore delle Criptoattività
  • Eventuali versamenti di imposte pagate all’estero per il calcolo del credito d’imposta eventualmente spettante
  • Modelli F24 per versamento di acconti Ivie, Ivafe, Criptoattività 

Per chi ha rideterminato il valore di terreni edificabili, agricoli o oggetto di lottizzazione posseduti all’1.1.2024:

  • Copia della perizia giurata di stima
  • Modelli F24 per imposta sostitutiva versata 

NOVITA’: CON IL 730/2025 POSSONO ESSERE DICHIARATE LE PLUSVALENZE DI NATURA FINANZIARIA chi ha rideterminato il valore di terreni edificabili, agricoli o oggetto di lottizzazione posseduti all’1.1.2024:

Per chi possiede redditi derivanti da cessioni di partecipazioni non qualificate, obbligazioni e altri strumenti che generano plusvalenze e redditi derivanti da cessioni di partecipazioni qualificate, per chi ha rideterminato il valore di partecipazioni/quote/diritti 

  • Documentazione relativa al costo di acquisto e al corrispettivo percepito per la vendita 
  • Documentazione relativa al costo o valore di acquisto e corrispettivo percepito o valore permutato per cessione di criptoattività (plusvalenza soggetta a tassazione se di importo non inferiore a Euro 2.000) 
  • Copia della perizia giurata di stima nel caso di rideterminazione del valore di acquisto di partecipazioni 
  • Dichiarazione Modello Redditi PF degli anni dal 2020 al 2023 per il riporto delle eventuali minusvalenze non compensate negli anni precedenti 

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