Il Super Ecobonus è un’ottima opportunità per tutti coloro che intendono eseguire interventi di efficientamento energetico o antisismico sulle unità immobiliari, possedute o detenute da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa.
La detrazione del 110% è riconosciuta sulle spese sostenute relative a tre particolari categorie di interventi, ma solo se a seguito dei lavori eseguiti è garantito e certificato un aumento del livello di efficienza energetica degli edifici o una riduzione del rischio sismico. Il beneficio fiscale è esteso anche ad altri tipi di interventi di efficienza energetica, i cosiddetti “interventi trainati”, esclusivamente se gli stessi sono effettuati congiuntamente ad uno dei tre interventi previsti per il Super Ecobonus.
INTERVENTI “TRAINANTI” | TIPO DI EDIFICIO | LIMITE MASSIMO DI SPESA |
ISOLAMENTO
TERMICO |
Edificio unifamiliare, villette a schiera | 50.000 € per unità immobiliare |
Edificio composto da 2 a 8 unità immobiliari | 40.000 € x N. unità immobiliare | |
Edificio composto da più di 8 unità immobiliari | 30.000 € x N. unità immobiliare | |
SOSTITUZIONE DI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE | Edificio unifamiliare, villette a schiera | 30.000 € per unità immobiliare |
Edificio composto fino a 8 unità immobiliari | 20.000 € x N. unità immobiliare | |
Edificio composto da oltre 8 unità immobiliari | 15.000 € x N. unità immobiliare | |
INTERVENTI
ANTISISMICI ZONE 1-2-3 |
Unità immobiliari | 96.000 € |
Parti comuni dei condomini | 96.000 € x N. unità immobiliare |
Di seguito un esempio concreto:
il proprietario di un edificio unifamiliare intende realizzare il cappotto termico (spesa 21.000 €), sostituire le finestre comprensive di infissi (spesa 9.000 €) e installare pannelli solari per la produzione di acqua calda (5.000 €), sostenendo inoltre la spesa di € 1.800 per le attestazioni e asseverazioni necessarie rese dai tecnici abilitati.
ECOBONUS sino al 30 giugno 2020: detrazione spettante 22.570 € in 10 rate annuali pari a 2.257 €
(22.800 x 65% + 9.000 x 50% + 5.000 x 65%)
BONUS 110% dal 1.7.2020 al 31.12.2021: detrazione spettante 40.480 € in 5 rate annuali pari a 8.096 €
(21.000+9.000+5.000+1.800= 36.800 € + 10%)
In entrambi i casi il contribuente può optare per lo sconto in fattura anticipato dai fornitori di beni e servizi (100% per i lavori dal 1.07) oppure per la cessione del credito d’imposta a favore dei fornitori o di altri soggetti, compresi gli istituti di credito (110%). È del tutto evidente che i benefici per gli interventi suindicati sono un’occasione irripetibile di cui usufruire, inoltre la possibilità di ottenere da subito lo sconto in fattura, quindi a costo ZERO, rende ancor più appetibile la realizzazione di uno o più interventi anche se non erano programmati.
Proprio per il rilevante beneficio fiscale, l’iter per usufruire dell’agevolazione è più complesso, richiede ulteriori adempimenti e verranno eseguiti controlli più stringenti: l’individuazione di fornitori di servizi e beni affidabili che riconoscano lo sconto in fattura o di coloro a cui cedere il credito d’imposta, l’attestazione energetica a cura di un tecnico abilitato ante e post lavori (compresa l’APE), l’asseverazione attestante la sussistenza dei requisiti e la congruità delle spese sostenute rispetto ad ogni tipo di intervento, l’invio della comunicazione all’ENEA, il visto di conformità rilasciato dai RAF del CAAF o da un professionista, l’invio telematico al fine di optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito, ecc.